Nell’ultimo decreto approvato per cercare di fermare la crescita dei contagi, una norma riguarda l’utilizzo delle mascherine: diventano obbligatorie all’aperto, mentre in alcuni luoghi al chiuso o a rischio assembramenti dovranno essere utilizzate quelle Ffp2. L’obbligo scatta dal 25 dicembre e fino alla fine dello stato di emergenza, che è stato prorogato al 31 marzo.
Dove vanno indossate le mascherine chirurgiche
Le mascherine chirurgiche rimangono obbligatorie in tutti i luoghi chiusi che non richiedono la Ffp2: luoghi di lavoro, ristoranti, bar, negozi.
Dove vanno indossate le Ffp2
Dovranno essere indossate le Ffp2 nei cinema, teatri, locali di intrattenimento e assimilati (come i musei), stadi, eventi sportivi, mezzi di trasporto a lunga percorrenza e mezzi pubblici locali.
Le mascherine Ffp2
Le mascherine Ffp2 proteggono sia chi le indossa, sia gli altri. Hanno un alto potere filtrante: in pratica non consentono la trasmissione di virus e batteri alle persone che si trovano nei pressi di chi indossa la mascherina e all’ambiente, ma proteggono anche chi le indossa dal rischio di essere infettati. Le Ffp3 sono invece quelle che garantiscono la massima protezione filtrante possibile. Con il nuovo decreto inoltre le Ffp2 saranno obbligatorie sui luoghi chiusi elencati qui sopra.
Perché le Ffp2 proteggono di più
Il rischio di infezione da Covid 19 diminuisce sensibilmente se si indossa una mascherine ed in particolare una FFP2 (Filtering face piece particles, ovvero facciale filtrante delle particelle), che hanno un alto grado di protezione sia per chi le indossa che per gli interlocutori. Lo spiega anche l’Istituto superiore della Sanità: “Le cosiddette FFP sono suddivise nelle classi di protezione FFP2 e FPP3, a seconda della loro efficacia filtrante. Le FFP2 hanno un alto potere filtrante e, oltre a non permettere la trasmissione di microrganismi (virus e batteri) alle persone vicine e all’ambiente, proteggono anche chi le indossa dal rischio di essere infettati da persone o dall’ambiente circostante. Sono strettamente consigliate per gli operatori sanitari nell’assistenza a persone infette da SARS-CoV-2 e, in generale, per chiunque si trovi in una situazione ad alto rischio, che può essere rappresentata, per esempio, da spazi chiusi e affollati con poco ricambio d’aria. Le FFP3 offrono la massima protezione filtrante possibile”.
Fonte: Gds.it