Ogni prima domenica del mese è previsto l’ingresso gratuito per Parchi e musei regionali e quale migliore occasione per una passeggiata a Segesta? Domenica prossima i fruitori del parco archeologico potranno partecipare a diverse visite guidate pensate per scoprire la storia del luogo o per viverlo con un pizzico di avventura sportiva senza dimenticare anche i bambini a cui è dedicato anche un laboratorio.
Il Parco Archeologico di Segesta guarda al territorio e con lo scopo di valorizzarlo e far conoscere le realtà più interessanti propone un ciclo di degustazioni e incontri con le aziende della zona. A partire dalle 9 e fino alle 13 sarà possibile degustare alcuni prodotti della vicina cantina Kaggera. Nata nel 1970 dall’idea di un gruppo di viticultori, la cooperativa gestisce 1500 ettari circa, tutti provenienti dai comuni limitrofi quali, appunto, Calatafimi Segesta, Castellammare del Golfo , Alcamo, Buseto Palizzolo, Vita
Domenica 4 dicembre alle 9,30 “Il trekking degli elimi” prevede un percorso inedito e avventuroso, seguendo un sentiero che permette di godere appieno delle bellezze naturalistiche e paesaggistiche di un territorio incontaminato, caratterizzato da strutture affioranti dal terreno di rilevante interesse archeologico: per chi ama il trekking a stretto contatto con l’archeologia.
Il percorso ha uno sviluppo ad anello di circa 4 km e presenta tratti con diversi livelli di difficoltà. Partendo dall’area del parcheggio, si prosegue in direzione delle Case Barbaro per costeggiare, in totale sicurezza, lo strapiombo della montagna: girando intorno a balze rocciose su un sentiero sterrato, si raggiunge l’area archeologica del Santuario in Contrada Mango.
Si proseguirà in direzione della Grotta Vannella per poi salire con la guida fino allo stazzo. Qui sarà possibile godere del panorama circostante e osservare l’antiquarium: la struttura custodisce anche reperti provenienti da alcune aree che costituiscono tappa obbligata del tragitto nel corso dell’esperienza, e che saranno oggetto di approfondimento tematico da parte della guida. Al termine dell’esperienza, i visitatori saranno liberi di visitare il sito archeologico in autonomia. Tra le tappe in cui è articolato, il percorso include il passaggio presso l’area esterna della Grotta Vannella, il Santuario Mango e la Casa Rupestre.
Biglietto per la visita guidata 15 euro
Alle 11,30 appuntamento per i bambini con “Piccoli esploratori per un giorno”, L’archeologo, dopo aver brevemente raccontato la storia del sito archeologico, condurrà il gruppo al tempio, dove la visita assumerà un aspetto del tutto particolare. I giovani visitatori, infatti, potranno entrare dentro la casa della divinità ed ammirare da vicino tutte le sue parti architettoniche. I bambini saranno i veri protagonisti di questa attività, perché per comprendere la grandezza del tempio, la sua lunghezza, la larghezza delle colonne, verrà chiesto proprio il loro aiuto. Proveranno così ad abbracciare una colonna, per comprenderne concretamente il diametro, cammineranno dentro al tempio e, contando i loro passi, scopriranno quanto questo fosse veramente grande, seduti per terra, osserveranno con lo sguardo rivolto verso l’alto le colonne, per scoprirne l’altezza e daranno ascolto anche alle proprie emozioni, che condivideranno con il resto del gruppo. L’attività è volta a stabilire una relazione emotiva ed attiva tra i ragazzi e il tempio. Muoversi dentro e fuori dal tempio per comprendere le sue dimensioni e quelle delle sue parti architettoniche.
Biglietto 5 euro.
Per gli adulti, alle 10 è prevista anche la visita guidata “L’archeologo racconta: il tempio dorico di Segesta”. Il Tempio è uno tra i pochi esemplari ancora esistenti a poter essere annoverato tra le strutture templari architettonicamente più eleganti e composte. La visita entrerà nel vivo con la disamina degli elementi architettonici peculiari dei templi innalzati in questo stile e con l’indicazione di tutta una serie di accorgimenti che rendono il monumento segestano un exemplum, tra gli edifici sacri del suo tipo. Dopo aver avuto riscontro diretto delle soluzioni architettoniche e delle correzioni ottiche applicate, i visitatori apprenderanno che il tempio dorico in pietra, ha in realtà un’origine lignea, e che ogni elemento oggi scolpito aveva una funzione portante ben precisa. Ascoltati i risultati delle ultime e rilevanti scoperte circa l’attribuzione del culto all’interno del Tempio, i visitatori saranno liberi di continuare la loro esperienza di visita in autonomia.
Biglietto per la visita guidata 7 euro.
Info e biglietti: www.coopculture.it – 0923/1990030