“Ho fiducia in questo processo – ha detto Maria Angioni dopo la conclusione dell’udienza – perché aiuterà a ristabilire la verità. Abbiamo una lista testi che contribuirà a ricomporre i vari tasselli. Solo così si capirà qual è stata la sorte della bambina, la cui scomparsa è un vulnus, una ferita, per la repubblica, per lo Stato. Io ho massima fiducia nella magistratura, della quale, del resto, faccio parte. Ognuno, in questa vicenda, secondo le sue prerogative, ha fatto il suo dovere.
Fonte: qds.it
RIPORTIAMO IL POST CHE LA DOTTORESSA ANGIONI HA PUBBLICATO SUL SUO PROFILO FACEBOOK
La ricerca della verità per Denise Pipitone è chiaramente una maratona, con diversi ostacoli per giunta, e non certo una strada facile o veloce.
Il processo che mi coinvolge ha delle fasi e decisioni tecniche, che occorre rispettare salva ogni valutazione, di volta in volta, secondo le facoltà che le leggi mi riconoscono in quanto imputata.
Non preoccupatevi o protestate di fronte ad alcuni provvedimenti, e’ una cosa che mi crea dispiacere anche come magistrato.
Il mio processo è sempre un importante veicolo di interesse per la vicenda, per la bambina che fu rapita, per la ragazza che speriamo riabbracci la famiglia.
Contribuisce a tenere sveglia l’attenzione, riattiva le discussioni e le riflessioni mediatiche e sui social, scaccia via il silenzio e l’oblio: in attesa e nella speranza, ovviamente, di una svolta, e di una buona notizia