Presentato a Palazzo dei Normanni, a Palermo, il report finale del progetto nazionale CCM-Ministero della Salute “ConFine: la valutazione del benessere mentale attraverso il miglioramento della comunicazione in oncologia e le conversazioni di fine vita”.
Il progetto è stato predisposto dall’assessorato della Salute della Regione Siciliana, e ha visto la realizzazione di specifici percorsi formativi in quattro regione italiane: Liguria, Toscana, Lazio e Sicilia; l’A.S.P. di Trapani è stata individuata quale capofila del progetto.
Il convegno ha visto la partecipazione di numerosi operatori delle varie aziende sanitarie e ospedaliere della Sicilia che a vario titolo si occupano di “Fine vita”. L’obiettivo principale di questo progetto e delle connesse attività formative è consistito nel promuovere il benessere mentale delle persone nella fase finale della vita, potenziando le competenze comunicative degli operatori e aumentando l’emporwerment del malato e della sua famiglia, attraverso strumenti di miglioramento della qualità assistenziale quali il “Manuale della valutazione della comunicazione in oncologia”, elaborato dall’Istituto Superiore di Sanità e le “Conversazioni di fine vita”.
I dati scientifici finali saranno presentati al congresso mondiale delle cure palliative che si terrà a Montreal il prossimo ottobre.
Interessante l’intervento della presidente della commissione salute dell’ARS Margherita La Rocca Ruvolo, che ha apprezzato il lavoro effettuato dagli operatori del progetto “ConFine” auspicando di poter continuare l’attività formativa per altri operatori sanitari.
La presenza dell’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, con un intervento corposo e qualificato, ha legittimato l’impegno dell’ Azienda sanitaria provinciale di Trapani in campo nazionale, nella qualità di capofila del progetto.
Molto apprezzata la lectio magistralis della professoressa Patrizia Borsellino dell’università di Milano, quale uno dei migliori esperti attuali di bioetica.
La presenza tra i relatori del direttore della prevenzione delle dipendenze e salute mentale del ministero della Salute, Liliana La Sala, ha confermato l’interesse e l’attenzione verso l’ASP di Trapani, apprezzandone il lavoro svolto.
Sulla stessa direzione l’intervento del dirigente generale del dipartimento regionale Attività sanitarie Letizia di Liberti, che ha anche chiesto al ministero di poter continuare questa attività, mentre il direttore sanitario dell’ASP Salvatore Requirez ha sottolineato l’importanza dei progetti CCM del ministero, che implementano le attività sanitarie sul territorio.
Ha curato tutte le fasi progettuali di “ConFine” Antonio Sparaco, dirigente dell’ASP di Trapani.
Le azioni di questo progetto si concluderanno il prossimo 28 aprile.
ASP Trapani