Il dado è tratto. Per il dopo Vittorio Sgarbi il governatore Nello Musumeci nominerà all’assessorato ai Beni culturali Sebastiano Tusa. Soprintendente del mare, dirigente da sempre vicino al centrodestra che ha aderito al manifesto per la cultura del movimento del governatore Diventerà bellissima, Tusa ha incontrato nei giorni scorsi Musumeci e ha dato la sua “piena disponibilità”. Musumeci però voleva prima avere un via libera da Forza Italia attraverso il coordinatore Gianfranco Miccichè. Via libera che è arrivato nonostante i malumori di alcuni deputati azzurri guidati da Rossana Cannata. Da qui la decisione, con una firma del decreto che si attende a momenti.
Dal canto suo, Sgarbi, in rottura con Musumeci, fino all’ultimo ha lanciato frecciate sulla nomina di Tusa “decisa da tempo”, ben prima delle sue dimissioni: “Auguro a Tusa tutto il successo che merita e sono certo che sarà un mio buon successore. La scelta dell’assessore – aggiunge però Sgarbi – spetta a Forza Italia e io, correttamente, l’ho condivisa con il presidente dell’Assemblea regionale siciliana e leader del partito Gianfranco Miccichè, che me ne parlò alla prima comunicazione dei deputati a Montecitorio, cioè il 14 marzo, ben due giorni prima della data del 16 marzo indicata da Tusa come riferimento temporale della telefonata con Musumeci. Tanto si doveva per completezza d’informazione”.
(Fonte: Repubblica.it – Antonio Fraschilla)