Risale al 2001 la disputa dell’ultimo campionato di serie B e nel 2020 grazie al progetto di Giuseppe Imburgia i ragazzi mazaresi potranno giocare nella serie B di scacchi con la formazione “Museo degli Scacchi”. Il continuo emigrare al nord Italia dei giovani scacchisti mazaresi con le stesse motivazioni di sempre “studio o lavoro” ha suscitato in Imburgia la volontà di rivedersi in occasione del CIS per portare la società ai fasti di un tempo in cui militava in serie A.
Anche quest’anno quindi la società mazarese ha iscritto due squadre al Campionato Italiano che con la formula del “Concentramento”, si è svolta a Catania su cinque turni di gara per tutte le categorie, dalla serie Promozione alla Serie A1 e con oltre 650 giocatori per 86 squadre. Nella serie C (16 squadre partecipanti) erano presenti delle formazioni con giocatori di categoria magistrale e la promozione in serie “B” era solo per le prime tre squadre. Su indicazione del direttore tecnico Nino Profera i mazaresi si presentano con due le formazioni “Museo Scacchi Mazara” in serie C e “Scacco Club Mazara” in Promozione. La prima con chiari intenti di salire di categoria, visto il rientro in formazione del maestro Marco Fiducioso a cui seguono in ordine di scacchiera, Giuseppe Imburgia, Gabriele Marino, Pietro Mattarella, Martina Marino e Antonino Cammarata. La seconda squadra composta da: Francesco Messina, Angelo Bucca, Manuel Scimemi, Antonino Messina, Valeria Asaro, Ester Bucaria, Agata Di Stefano, Manfredi Maniscalco, Gabriele Titone e Samuele Asaro. Torneo di serie C con ritmi altissimi fin dalle prime mosse e gare estenuanti per tutti e cinque i turni. La formazione non si scompone e mette a segno tre vittorie di fila e pareggia le altre due con la promozione in tasca. Nel torneo di promozione alla fine delle gare, con sette punti lo “Scacco Club Mazara” con una sola sconfitta e un pareggio sfiora la promozione in serie C.
Comunicato stampa