Sono state avviate le ricerche di un bimbo di undici anni, scomparso dalle 16 di ieri, a Mirandola (Modena). I parenti hanno denunciato la scomparsa ai carabinieri. La zia del bambino, che questa sera avrebbe dovuto partecipare alla recita della sua classe, ha raccontato di aver visto il nipote per l’ultima volta ieri pomeriggio, poco prima di prendere i due figli da scuola. Proprio gli zii, nella serata di ieri, non vedendo rientrare il nipote hanno denunciato la scomparsa ai carabinieri della stazione di Mirandola. Le indagini sono in corso e la foto del bambino è stata diramata alle forze dell’ordine anche fuori provincia.
(Fonte: Ansa.it)
Gli zii sono letteralmente disperati: non riescono a capacitarsi di dove possa essere finito il piccolo Muhammad che da tre giorni ormai è introvabile nelle campagne del Modenese: sono arrivati dal Pakistan nel 2009 quando il piccolo 11enne sparito aveva solo due anni. Sono per lui come dei genitori e lui è un figlio ormai vista la situazione dei veri genitori di Muhammad: «il papà è morto tre mesi fa e la moglie è rimasta sola con sei figli», ha raccontato al Resto del Carlino il signor Sarwar, zio del piccolo scomparso. È un muratore, in Italia da tanto e rispettato dal paese di Mirandola: ha provato a dare una mano al fratello occupandosi di Muhammad fin dalla tenera età e ora è realmente disperato. «Una bocca in meno da sfamare in Pakistan, e per noi – raccontano – Mohammed è come un figlio, il nostro terzo figlio maschio; un gran bravo bambino che non ci ha mai dato problemi, bravo a scuola e ubbidiente». Si allontanano, nella pista degli inquirenti, le ipotesi di un dissidio familiare che non hanno per ora riscontri di prove: nel quartiere invece temono che il bimbo possa aver dato troppa confidenza a uno sconosciuto di passaggio nella via. «Ma sono solo paure e speriamo restino tali», commenta una anziana», spiega una vicina anziana che conosce la famiglia di Muhammad. ( Fonte: ilsussidiario.net)