Dal sito della Regione Siciliana apprendiamo il seguente comunicato di riapertura di musei e parchi archeologici in Sicilia, con stupore ci siamo accorti che nel video promozionale e nello stesso comunicato non viene citato il museo del Satiro di Mazara del Vallo. Probabilmente il museo non risulta essere tra quei siti pronti a riaprire per vari adempimenti non definiti in relazione alle prescrizioni sanitarie e di sicurezza a tutela di lavoratori e visitatori. Durante la consegna dei lavori del dragaggio del porto canale, pubblicamente il presidente Musumeci con al fianco il Sindaco Quinci e il Prefetto di Trapani, dichiarĂČ di essersi assunto l’impegno di promozionare il Satiro Danzante e creare i presupposti per l’attrazione turistica della stessa opera. Di tutto ciĂČ non si Ăš visto mai niente! Ci auspichiamo che l’assessorato ai beni culturali della Regione, che ne ha la gestione, provveda alla riapertura del sito museale. (Piero Campisi)
RIAPRONO I MUSEI, INGRESSO GRATUITO PER UNA SETTIMANA
Da sabato i musei regionali, i Parchi archeologici e gli altri siti siciliani della cultura riaprono al pubblico, dopo la chiusura forzata dovuta all’emergenza coronavirus. #Laculturariparte Ăš il messaggio che la Regione vuole dare a tutti. E per farlo, dal 30 maggio a domenica 7 giugno i musei e le aree archeologiche dell’Isola apriranno gratuitamente. L’iniziativa del governo Musumeci segna il rilancio dell’attivitĂ culturale nella regione e vuole essere un gesto per ringraziare i siciliani e tutti coloro che, mostrando serietĂ e responsabilitĂ , per oltre due mesi sono rimasti in casa, contribuendo, in questo modo, alla limitazione dei contagi, che in Sicilia, fortunatamente, non hanno raggiunto i livelli di altre zone d’Italia.
Per evitare code agli ingressi, sarĂ obbligatorio prenotarsi online in anticipo, cliccando sul link https://youline.eu/laculturariparte.html e verificando cosĂŹ la disponibilitĂ nel giorno e nella fascia oraria prescelta, tenuto conto che gli ingressi saranno contingentati e sottoposti a tutte le misure sanitarie previste dalla legge. Per chi prenoterĂ la visita gratuita, basterĂ poi esibire all’ingresso il codice di prenotazione ricevuto. Non sarĂ consentito, per ragioni di sicurezza e per mantenere il distanziamento, l’ingresso a coloro che non avranno preventivamente utilizzato il sistema di prenotazione on line.
La riapertura avverrĂ , dunque, grazie a un sistema di gestione dei visitatori totalmente informatizzato, messo a disposizione gratuitamente da un’azienda che sponsorizza l’iniziativa. Si tratta dell’applicazione Youline, creata da due medici siciliani, che consente la gestione dei flussi, evitando assembramenti e code. Un sistema, che non richiede di installare software. Le stesse informazioni richieste per la prenotazione saranno conservate per un periodo limitato, nel rispetto delle disposizioni sulla sicurezza sanitaria e per ottenere i report sui flussi e i dati numerici.
«#laculturariparte Ăš il messaggio che vogliamo dare a tutti – sottolinea l’assessore dei Beni Culturali e dell’identitĂ siciliana Alberto SamonĂ – perchĂ© la Sicilia vuole ripartire sotto il segno della cultura, aprendo i siti archeologici, i musei e i luoghi della memoria. E lo facciamo gratuitamente, quale gesto di ringraziamento verso tutti i cittadini che responsabilmente hanno collaborato nel periodo dell’emergenza Covid-19, consentendo alla nostra Regione di mantenere livelli di contagio molto bassi. Per questo, mi sento di dire grazie a tutti i siciliani. Fra i siti che riaprono ci sono anche la Neapolis di Siracusa e Palazzo Bellomo e il pensiero non puĂČ non andare al direttore del Parco archeologico aretuseo Calogero Rizzuto e alla funzionaria Silvana Ruggeri, tragicamente scomparsi a causa del virus: dedichiamo a loro la riapertura, seguendo un filo rosso che non si Ăš spezzato e che ci guida nel nome dell’amore per la cultura e la bellezza».
Questi i siti della cultura che riapriranno il 30 maggio:
Sabato 30 maggio riapriranno esclusivamente quei siti che si sono dichiarati pronti, anche in relazione alle prescrizioni sanitarie e di sicurezza a tutela di lavoratori e visitatori.
Museo regionale Agostino Pepoli di Trapani (sabato 30 maggio dalle 11 alle 22, negli altri giorni dalle 9 alle 17,30); Area archeologica di Segesta (dalle 9 alle 18,30); Area archeologica di Selinunte (dalle 9 alle 19); Valle dei Templi, Agrigento (30, 31 maggio e 2, 6 e 7 giugno dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,30; 1, 3, 4, 5 giugno dalle 15 alle 19); Villa Romana del Casale, Piazza Armerina (dalle 9 alle 19), Area archeologica di Morgantina (dalle 14 alle 18); Museo archeologico di Aidone (dalle 9 alle 19, lunedĂŹ 1 giugno dalle 14 alle 19); Teatro romano e Odeon, Catania (dalle 9 alle 19); Teatro antico di Taormina (dalle 17 alle 22), Area archeologica di Naxos (dalle 9 alle 19), Museo di Naxos (dalle 9 alle 19), Isolabella (dalle 9 alle 19); Museo archeologico eoliano “Bernabo Brea” di Lipari (dalle 9 alle 19, domenica e festivi dalle 9 alle 13); Galleria regionale di Palazzo Abatellis, Palermo (dalle 9 alle 19, chiuso il lunedĂŹ); Museo archeologico Salinas, Palermo (dalle 9 alle 18, domenica e festivi dalle 9 alle 13); Castello della Cuba, Palermo (dalle 9 alle 18, domenica e festivi dalle 9 alle 13); Chiostro di San Giovanni degli Eremiti, Palermo (dalle 9 alle 18, domenica e festivi dalle 9 alle 13); Castello della Zisa, Palermo (dalle 9 alle 18, domenica e festivi dalle 9 alle 13, chiuso il lunedĂŹ); Chiostro di Santa Maria La Nuova – Duomo di Monreale (dalle 9 alle 18, domenica e festivi dalle 9 alle 13); Museo di arte moderna e contemporanea, Palermo (dalle 9 alle 19,30, domenica e festivi dalle 9 alle 13); Area archeologica della Neapolis, Siracusa (dalle 9 alle 19); Galleria regionale, Siracusa (dalle 9 alle 19, domenica e festivi dalle 9 alle 12,30); Casa museo “Antonio Uccello” Palazzolo Acreide (dalle 9 alle 18,30, domenica e festivi dalle 14,30 alle 19).
Gli ingressi saranno consentiti (sempre con la prenotazione online) per le fasce orarie previste nell’app di prenotazione. Per i siti della cultura gestiti da “Aditus” (Area archeologica della Neapolis e Palazzo Bellomo a Siracusa, Museo archeologico BernabĂČ Brea di Lipari, Teatro Antico di Taormina, Isolabella e Area archeologica di Naxos) sarĂ possibile prenotarsi online a partire dal pomeriggio di venerdĂŹ 29 (ore 17) con i sistemi giĂ previsti per questi luoghi.
Regione Siciliana