Un uomo sudafricano di 38 anni è accusato di tentato omicidio dopo aver gettato la figlia di un anno dal tetto di una delle baracche costruite illegalmente e prossime alla demolizione. E’ successo nella cittadina di Kwadwesi a Porth Elizabeth, sulla costa orientale del Sudafrica. La piccola, salvata dalla polizia, è tra le braccia della mamma sotto la supervisione dei servizi sociali.
L’uomo, incitato dalle urla della folla che protestava insieme a lui contro l’abbattimento delle 90 casette abusive, si è arrampicato in cima alla casa nella cittadina di Kwadwesi a Porth Elizabeth e ha iniziato a far dondolare la piccola nel vuoto. Mentre una dozzina di poliziotti si è precipitata sotto all’abitazione abusiva, uno di loro è salito per provare a convicerlo a lasciarla andare. Il 38enne, invece, ha letteralmente lanciato la bambina nel vuoto che, fortunatamente, è stata presa al volo e salvata dalla polizia. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio, mentre la piccola è tornata tra le braccia della mamma ma sotto la supervisione dei servizi sociali.
(Fonte: Tgcom24.mediaset.it))