Lo scorso 11 giugno personale della Polizia di Stato in servizio presso la III Sezione della Squadra Mobile di Trapani (Reati contro la persona, in pregiudizio di minori e reati sessuali) ha dato esecuzione all’ordinanza applicativa della misura cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Trapani, dott. Cersosimo, su richiesta del Sost. Procuratore della Repubblica Dott.ssa Brunella Sardoni, nei confronti di A.M., di anni 50, abitante in questo centro, responsabile di maltrattamenti in famiglia nei confronti della moglie, con l’aggravante di aver commesso il fatto in presenza del figlio minore.
L’attività d’indagine ha consentito di accertare che l’uomo, abituale assuntore di sostanze alcoliche, ha posto in essere, per diversi anni, maltrattamenti consistenti in aggressioni fisiche e violenze psicologiche, che hanno costretto la moglie a scappare, più volte, dall’abitazione familiare, anche in piena notte, con il figlio minore.
L’arrestato, già condannato per reati della stessa specie ai danni nella moglie, ha manifestato sempre un’indole violenta e prevaricatrice, e per tale motivo, il Gip ha disposto la custodia cautelare in carcere.
A.M. è stato condotto presso il Carcere di San Giuliano a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
(Fonte comunicato: Polizia di Stato di Trapani)