Mancano ormai pochi mesi alla celebrazione delle elezioni amministrative nella città di Mazara. Da tempo sono in cantiere le trattative politiche volte alla definizione di alleanze e accordi alla ricerca della nuova compagine che dovrà amministrare per i prossimi cinque anni. Diversi esponenti politici muniti di buona volontà per far cambiere le sorti della città si sono attivati riconoscendo la leadership negli uomini e referenti politici che sono a stretto contatto con l’attuale Presidente della Regione On. Nello Musumeci.
Si è così svolta il 9 gennaio presso la sede del Circolo Politico di #diventeràbellissima Orgoglio & Futuro “Giustino Blandi” di Mazara del Vallo, presieduta dal Presidente Dott. Antonino Asaro coadiuvato da Vito Clemense, membro della Direzione Regionale del Movimento e dai referenti politici Gaspare Clemense e Aurelio Norrito, la riunione richiesta da Giovanni Quinci per l’avvio delle trattative politiche con la partecipazione di diversi rappresentanti di comitati civici tra cui lo stesso Quinci esponente del centro Studi La Città, Asaro Giuseppe, rappresentante degli Operatori Turistici Mazara, Filippo Mannone di Insieme per Mazara e il Dott. Emilio Sardo del comitato Fiume Mazzaro e Pasquale Carpinteri.
Nella riunione è stata ribadita la premessa politica di adoperarsi per la creazione della compagine politica per le prossime elezioni amministrative che si terranno nel mese di maggio del c.a.
I rappresentanti dei comitati civici riconoscendo al circolo e ai suoi referenti locali la titolarità politica, essendo il movimento forza di governo regionale, sono convenuti nell’intento di volere stare nel progetto di rilancio economico, sociale e culturale della città di Mazara del Vallo, in sinergia con le forze politiche che sostengono il Governo Regionale Musumeci e allargato alla partecipazione anche delle liste civiche che nel frattanto la città esprimerà allo scopo di individuare la figura del candidato a Sindaco piu idojea ad incarnare il progetto per amministrare la città.
La riunione, basata prevalentemente sull’analisi delle varie problematiche di gestione amministrativa che vede la città di Mazara del Vallo in una paralasi economica e sociale che dura da circa un decennio, tranne che per qualche sporadico caso di manifestazioni di intrattenimento festivo, é stata introdotta dall’intervento di Vito Clemense che ha esposto un quadro delle varie problematiche che aggravano la situazione della città perché di fatto non sono state attivate le progettazioni per le infrastrutture nuove e per quelle di ordinaria manutenzione pubblica di cui la città ha necessariamente bisogno come la questione del Porto Canale e del fiume Mazaro, la viabilità tutta, dalla periferia al centro, è in stato di totale degrado, sconnessa e rappresenta pericolo per la pubblica incolumità, la gestione del cimitero, i parcheggi, l’illuminazione cittadina che da molti anni manca in diverse zone della città lasciando i cittadini al buio totale; la mancanza effettiva di piani strategici amministrativi per l’attivazione e/o il mantenimente delle economie locali quali l’artigianato e il commercio, l’assenza totale di regolamenti dei vari settori per una maggiore trasparenza publica del funziomnmento delle procedure e della gestione delle spiaggie e suoli pubblici comunali, come è mancato un vero e proprio programma politico amministrativo per promuovere, mantenere e rilanciare l’economia agricola che per la città di Mazara del Vallo è tanto quanto importante all’economia della pesca e che invece viene sottovaluta e, per non dimenticare che la pesca artigianale è stata abbadonata dall’amministrazione comunale; come in effetti da un’indagine si rivela che negli anni vi è stata la possibilità di fare accedere agli aiuti economici i piccoli pescatori che non hanno saputo in tempo le informazioni adeguagte per consentuire loro di utilizzare le risorse economiche per il mantenimento dell’economia locale.
Non per ultimo il settore economico ritenuto importante per gli operatori turistici di Mazara, che negli ultimi dieci anni di amministrazione non sono stati attivati programmi di promozione nelle altre regioni d’italia e d’europa come invece attraverso la gestione dell’aeroporto di Birgi hanno fatto gli altri comuni della provincia; raggion per cui a Mazara del Vallo la presenza turistica non è dovuta sicuramente all’amministrazione uscente ma direttamente agli operatori turistici che autonomamnete e a proprie spese hanno sostenuto costi per attrarre flussi turistici, ancora molto ridotti rispetto alle reali potencialità della città, ciò a causo di un vero e proprio programma di attrazione turistisca.
Denso di significato é stato anche l’intervento del Presidente del circolo mazarese di Diventerà bellissima dott. Antonino Asaro il quale ha ribadito che “siamo di fronte ad un bivio per la nostra città, o si cambia marcia e si inizierà a valorizzare veramente le migliori risorse del territorio o Mazara sarà destinaata all’oblio e a diventare sempre piu ina citta pee vecchi poiche i giovani privi di prospettive e di un futuro decoroso la abbandoneranno per trasferirsi altrove”.
Da queste considerazioni emerge di fatto una situazione politica amministrativa che dovrà necessariamente cambiare rotta con la partecipazione e l’aiuto dell’esperinza politica di uomini che in passato hanno saputo amministrare con rigore e serità e saputo dare effettivi riscontri al benessere economico e sociale della città di Mazara del Vallo.
Il gruppo dei rappresentanti dei “Comitati Civici”, che sono intervenuti alla riunione/trattaiva, ha dichiarato sin d’ora di aderire in raggruppamento al Circolo Politico #diventeràbellissima – Orgoglio & Futuro “ Giustino Blandi” e quindi hanno dato ai suoi refernti il mandato per lo svolgimento delle trattative con le altre forze politiche per le prossime elezioni amministrative.
Soddisfazioni unanime espresse dagli intervenuti per l’intesa raggiunta, certi di volere contribuire positivamente alla rinascita della Città di Mazara del Vallo.
Il Presidente
Dr. Antonino Asaro