Affollata assemblea quella che il senatore Nino Papania , fondatore di Via, riunisce a Valderice dove, alla presenza anche dei candidati Autonomisti delle appena passate elezioni regionali, dà lettura del documento con cui riafferma il primato e l’operato ad oggi del suo Movimento ma anche la necessità di aderire ad un progetto politico superiore che non è “ un cambio di obiettivi ma di organizzazione”.
Il Movimento Via ,che continua “ la sua vita come contenitore culturale”, trasmigra quindi al partito di Raffaele Lombardo, l ‘MPA, strutturandosi come organizzazione anche in Provincia di Trapani. La guida di coordinatore provinciale affidata a Maricò Hopps con cui lo stesso senatore Papania definirà nei prossimi giorni la struttura di partito, mentre Angelo Rocca andrà a ricoprire un ruolo nella direzione Regionale dello stesso Mpa .
Di seguito il documento.
“Il Movimento VIA dalla sua costituzione ad oggi ha lavorato costantemente alla crescita politica della provincia di Trapani formando classe dirigente ed eleggendo amministratori.
La nostra formazione, strutturata e facilmente identificabile, è una aggregazione collettiva sociale che ha guardato e guarda ai territori
con estremo rispetto e con la volontà di determinarne una maggiore partecipazione in termini politici.
Abbiamo raggiunto degli obiettivi importanti e dove si sono celebrate le elezioni amministrative siamo stati forza trainante e determinante.
Per la competizione elettorale regionale abbiamo attestato la nostra capacità in termini di formazione di una lista competitiva, e lo raccontano i numeri che abbiamo portato in dote, e di rinnovo dell’intera classe dirigente.
Oggi abbiamo la necessità di essere sintesi e sinergia allo stesso tempo, di lanciarci oltre i risultati parziali raggiunti e di aderire ad un piano politico superiore che abbia un organigramma e una statura che ci consenta massicciamente di essere presenza strutturata.
La politica è fatta di visione ampia e di prospettiva, entrambe viaggiano sullo stesso binario, per questo è necessario scegliere per determinarsi.
Non un cambio di obiettivi ma di organizzazione, perché il successo elettorale va tramutato in percorso stabile e in un incremento di rappresentanza anche grazie alla corretta comunicazione e presenza sui territori.
Una scelta consapevole che deve andare oltre quel disagio che l’elettore avverte nei confronti della politica tutta, che ha radici abbastanza lontane negli anni e che è da ricercare nella crisi della politica accompagnata a quella economica.
Alla politica della piazza e urlata il Movimento VIA ha sempre preferito il contatto con i cittadini e la lealtà dei rapporti con tutti i rappresentanti istituzionali o dello stesso Movimento.
Ora, però, è tempo di strutturarsi adeguatamente anche in vista dei numerosi impegni del futuro, non solo elettorali, che presuppongono una casa comune e solida come quella dell’MPA.
Per questo da oggi il Movimento VIA, pur continuando la sua vita come contenitore culturale, trasmigrerà la sua attività politica nell’MPA.
La nostra squadra, composta da donne e uomini di grande spessore umano oltre che politico, merita di fare attività politica in un partito strutturato e ben radicato.
Il rilancio della nostra attività parte da questo passaggio importante e fondamentale.
Per cui oggi, nel ringraziare quanti si sono spesi per VIA, esorto ad un rinnovato impegno dentro l’MPA con la responsabilità politica e la determinazione delle nostre idee che ci ha sempre contraddistinti.”
Comunicato stampa