Si è riunita giorni fa la conferenza dei sindaci per discutere dei contenuti dell’atto aziendale inerenti le scelte strategiche del sistema socio-sanitario del territorio. Oltre ai sindaci di Trapani, Marsala, Mazara del Vallo, Castelvetrano ed Alcamo, componenti la conferenza, sono stati invitati come uditori tutti i sindaci dei comuni della provincia. Ebbene erano presenti anche i sindaci di Buseto, Calatafimi, Paceco e Salemi. Grande assente il Comune di Campobello di Mazara, a rappresentarci non è andato nessuno, né sindaco, né assessori evidentemente troppo indaffarati per occuparsi della rete ospedaliera del territorio con annesse le tante problematiche dell’ospedale di Castelvetrano. A ciò si aggiunge la notizia di una riunione opportunamente convocata dal sindaco di Castelvetrano Alfano, per sottoscrivere un documento politico a difesa dell’ospedale di Castelvetrano, visto che l’ASP sta per dirottare alcuni servizi essenziali dal suddetto nosocomio. Ed anche a questa riunione non si è palesato nessuno. Vista la delicatezza e l’importanza del tema, vorremmo ricordare agli assenti che quando si parla di ospedale e di rete ospedaliera, tutto il territorio dovrebbe presentarsi unito attraverso una presenza corale, facendo luce sui temi e sulle criticità che riguardano soprattutto il nosocomio di Castelvetrano, polo ospedaliero che serve il nostro territorio. Non possiamo permettere che la mancata rappresentanza politica del Comune di Campobello di Mazara ai tavoli decisionali, possa ricadere con effetto domino su tutta la popolazione, che merita di essere difesa, assicurando servizi ospedalieri di qualità. Sottrarsi al dibattito, anche solo attraverso la mera presenza, sembra stia diventando una prerogativa di questa amministrazione che continua a porsi in una prospettiva politica discutibile e censurabile.
L’Associazione