Dimesso ma rimane sotto osservazione il paziente Toscano, domiciliato nella zona di Tonnarella a Mazara del Vallo curato perchè affetto dalla cosiddetta Febbre del Nilo. L’uomo è stato dimesso con una “ipostenia agli arti inferiori”.
Queste le notizie che arrivano dal direttore Unità Epidemiologia e Medicina Preventiva dell’Asp di Trapani, Gaspare Canzoneri, circa l’amnesi del paziente.
“L’uomo dal 30 settembre al 2 ottobre sta poco bene ed accusa forte cefalea e febbre. Il 4 ottobre – dice il dottore Canzoneri – la famiglia chiede l’intervento di una ambulanza e con questa l’uomo accede al Pronto Soccorso dell’Abele Ajello di Mazara del Vallo, e il giorno successivo viene ricoverato presso l’Unità Operativa Complessa Medicina, qui gli viene diagnosticata una encefalite. Vengono eseguiti diversi esami legati alla Febbre del Nilo e inviati al Laboratorio di microbiologia del Policlinico di Palermo. Vengono rilevate IgM Immunoglobuline specifiche, e il paziente viene trasferito il giorno seguente al Policlinico malattie infettive Palermo per il completamento dell’iter diagnostico e terapeutico. Vengono eseguiti nuovi esami i cui campioni sono stati inviati all’Istituto Superiore di Sanità (ancora si è in attesa)”. Il paziente fanno sapere dall’Asp successivamente è stato dimesso con ipostenia arti inferiori. Si tratta del secondo paziente dopo quello di Marsala (poi deceduto), affetto da West Nile.
ll Comune di Mazara, intanto ha effettuato un primo ciclo di disinfestazione straordinaria di contrasto alle zanzare nella zona di Tonnarella. Dalle ore 23 di sabato 22 ottobre e per tutta la notte compresa tra sabato e domenica nella zona di Tonnarella è stato effettuato un intervento straordinario di disinfestazione con l’utilizzo di materiale disinfestante “adulticida” mirato all’eliminazione delle zanzare.
Come evidenziato dall’Asp, “la presenza di casi umani documentati nel nostro territorio rappresenta un nuovo pericolo per la salute pubblica in quanto veicolo dell’infezione sono le zanzare” e in considerazione del fatto che ancora le temperature sono alte e ciò favorisce la proliferazione delle zanzare è necessario un piano di lotta e contenimento. Per proteggersi dalle punture di zanzare e per contrastare la proliferazione delle stesse zanzare è opportuno pulire e trattare le siepi ed evitare accumuli di acquitrini.
Fonte: Gds.it – Laura Spanò